girello per involtini

Involtini fantasia

Ecco un piatto semplice, veloce, a buon mercato e adatto per ogni stagione, poiché quel ‘fantasia’ non indica altro che la capacità di recuperare quel che si trova in dispensa e nel frigorifero per farcire gli involtini. Premetto che a mio figlio Federico -tester di ogni piatto- sono piaciuti molto.

Ingredienti degli involtini fantasia

Carpaccio di girello

Salsiccia

Pancetta

Qualche Funghi prataioli freschi

Un Peperone

Una Melanzana

Un pugno di olive verdi

Qualche foglia di salvia

Un filo d’olio extravergine d’oliva per oliare la padella

Sale

Pepe

 

Preparazione

Cominciamo dalla carne
Dal macellaio della Coop mi sono fatto tagliare a carpaccio alcune fettine di girello di Marchigiana Igp (sui 22 euro al chilo). Ho fatto conto che ci volessero almeno tre o quattro involtini a testa, quindi una fetta per ogni involtino.
Per il ripieno ho acquistato, nello stesso macello, la salsiccia senza conservanti, solo suino, sale e pepe, nel conto di poco meno di mezza salsiccia per ogni involtino, e pancetta nostrana in ragione di una fetta per involtino.

Proseguiamo con le verdure
Per riempire gli involtini ho adoperato funghi prataioli, peperoni, melanzane, olive verdi dolci, misurando bene la quantità: con un fungo ci si fanno almeno tre involtini (ecco perché si tratta di una ricetta economica!).
Apro la fettina di girello, tagliata sottile sottile a carpaccio, ci stendo sopra la pancetta, lardello bene, in modo uniforme, con la salsiccia, e poi scelgo la verdura con cui ultimare la farcitura: sottilissime fettine di fungo oppure striscioline di peperone rosso o fette finissime di melanzana o la polpa di oliva ritagliata intorno al nocciolo.

Chiudo bene l’involtino, facendo una leggera pressione su ognuno, in modo da evitare anche lo stecchino. Infine adagio gli involtini uno accanto all’altro, abbastanza serrati, su una pentola antiaderente precedentemente oliata.

Spargo sopra gli involtini una ‘dadolata’ di melanzane, qualche foglia di salvia, sale, pepe, chiudo bene con un coperchio di vetro in modo da controllare la cottura, e la pongo sul gas con il fuoco al minimo, in modo che la carne si cuocia pian piano, senza attaccare, e senza bisogno di mescolare nulla fino al termine della cottura.

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