Arance, profumate, belle, sane e di diversi tipi per essere utilizzate nella spremuta, mangiate a spicchi o finire in insalata. Chi ama l’insalata anche d’inverno può davvero sbizzarrirsi con le arance e provare ad abbinarle con vari ingredienti, magari partendo dal classico abbinamento con i finocchi per arrivare anche a sperimentazioni più ardite. Continue reading “Insalata di arance, finocchi e noci”
Autore: Ricettario Familiare
Grattugia / Pulire la grattugia, consigli in cucina
Pulire la grattugia: ogni consiglio potrebbe sembrare superfluo, perché con la lavastoviglie ogni problema scompare. In realtà non è proprio così. Pensa alla grattugia e ai pezzettini di pane o di verdure che restano imprigionati… Continue reading “Grattugia / Pulire la grattugia, consigli in cucina”
Ricetta Crostino toscano, facile da fare in casa
Ricetta Crostino toscano: cosa c’è di più appetitoso di una fetta di pane abbrustolita spalmata con quella mescolanza saporita e antica composta da fegatini di pollo e altri ingredienti? Fra gli antipasti italiani, i “crostini neri” non possono certo mancare. La ricetta che segue è facile da eseguire anche a casa: quindi, mai più crostini acquistati confezionati in barattolo, ma solo e rigorosamente fatti in casa! Continue reading “Ricetta Crostino toscano, facile da fare in casa”
Minestra di seppie, ricetta dei pescatori di Pesaro, Fano e Gabicce
Ricetta Minestra di Seppie: è un’antica ricetta che si tramanda di generazione in generazione. Una delle ricette di Fano, Pesaro e Gabicce dove le marinerie adoperavano il pescato, oltre che per ricavarne reddito, anche per uso alimentare in famiglia. Continue reading “Minestra di seppie, ricetta dei pescatori di Pesaro, Fano e Gabicce”
Tritatutto, come scegliere un buon elettrodomestico
Tritatutto in arrivo? Da noi sì, perché prima di Natale si è rotto quello che avevamo. Acquistare un tritatutto sembrava la cosa più semplice del mondo: si va in un grande centro come Mediaworld o Euronics o Trony e il gioco è fatto. Oppure, più semplice ancora, si apre Amazon, si inserisce il termine ‘tritatutto’ come parola chiave e sai quante offerte a basso prezzo ci sono!
In realtà, il tritatutto lo abbiamo ordinato solo oggi, perché i giorni passati li abbiamo passati a studiare quale tipo di strumento fosse il più adatto. Mica facile… E già, perché l’offerta è sterminata e ciascun modello sembra migliore degli altri.
Scegliere il tritatutto: la capienza
Se in casa c’è anche frullatore, allora il tritatutto dovrà solo il suo lavoro, senza “fingersi” frullatore o omogeneizzatore… Per una famiglia di 3, 4 persone, una capienza da mezzo litro dovrebbe andare più che bene. Tieni conto che, all’incirca, 500 ml. di liquidi corrispondono a 200 grammi di alimento solido, ma ovviamente questa è una stima all’ingrosso, perché dipende dal tipo di alimento.
Rifletti su questo punto: una capienza maggiore, ad esempio da un litro, ti può essere utile per preparare gli alimenti per la pappa di un bambino, mentre una capienza inferiore ti consentirà di tritare meglio, più finemente e in modo omogeneo, l’aglio, la cipolla, il sedano, la carota, proprio perché quando la macchina è in funzione, i vari pezzi delle verdure avranno meno spazio per… sfuggire alle lame.
Scegliere il tritatutto: la potenza
Quale potenza scegliere per il tuo tritatutto? In giro ci sono cosucce da 150 Watt e altre che superano i 750 Watt. Ma serve davvero tanta potenza?
La domanda chiama altre domande: cosa ci vuoi macinare? Carota sedano e cipolla per il soffritto oppure anche i chicchi di caffè, il ghiaccio, la carne e altre cose piuttosto impegnative?
Se hai già il frullatore, se il caffè lo acquisti già macinato o hai un buon macina-caffè, diciamo che un tritatutto da 300-400 Watt è un ottimo elettrodomestico, soprattutto se avrai scelto una capienza da 500 ml e non da 1.500!
Scegliere il tritatutto: quali alimenti usare? E il ghiaccio, il caffè, il peperoncino…?
Verdure, carne, pesce: un buon tritatutto non si spaventa davanti a nulla, e una apparecchio da 500 ml. con 300-400 Watt di potenza può davvero essere la scelta ideale in casa.
Ma il ghiaccio ce lo posso tritare? Dipende. Se lo acquisti per il ghiaccio, tieni conto che con 500 ml di ghiaccio ci fai poco o nulla, ti bastano a malapena per due mojito! Quindi, dovresti prendere una macchina da almeno 750 ml. La potenza non dovrebbe essere inferiore a 500 Watt, e il modello deve esplicitamente indicare che è adatto come tritaghiaccio.
Per il caffè o il peperoncino, bé, diciamo la verità: più che tritare questi sono ingredienti da macinare, quindi avresti bisogno di un buon macinatore. E’ vero, però, che ci sono modelli che includono anche questa funzione.
Qualche consiglio prima di spendere soldi
Con le marche sconosciute da hard-discount non ho un bel rapporto: diversi anni fa, avevo comprato un bel completino con pimer, frusta per le uova ecc, a soli 20 euro. Mi è durato una settimana. Alla fine ho pensato che conviene spendere un po’ di più e avere un prodotto affidabile, perché non è che uno cambia tritatutto tutti i giorni…
Quello che si è rotto prima di Natale era un Braun che avrebbe ancora svolto il suo onesto lavoro di tritare e sminuzzare, se non fosse caduto rovinosamente in terra almeno cento volte fino all’atto finale. Quello che abbiamo acquistato nuovo è un Kenwood da 500 Watt e la ciotola da mezzo litro, con cui ci stiamo trovando benissimo, acquistato su Amazon e pagato neanche 30 euro!
Merluzzo con porri e patate
Ricetta merluzzo con porri e patate. E’ una ricetta che ha molti vantaggi: è economica, perché puoi tranquillamente acquistare il merluzzo surgelato, già sfilettato, pulito e pronto da cuocere, come i cuori di filetto di merluzzo Coop o di qualsiasi altra marca. Continue reading “Merluzzo con porri e patate”