La ricetta del petto d’anatra al Martini e arancia è facile come esecuzione e abbastanza veloce per essere un piatto elaborato che fa davvero la sua bella -e buona- figura in tavola. La parte più lunga è la marinatura: un paio d’ore, per il resto in meno di un’ora si prepara e si cuoce. Da non sottovalutare, inoltre, i pregi della carne di anatra. Continue reading “Petto d’anatra al Martini”
Categoria: Anatra
Ricette a base di anatra
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Anatra di ogni tipo e Anatra con ogni tipo di ingrediente gastronomico. Anatra per occasioni importanti e Anatra per momenti familiari. Qui trovi il mondo dell’Anatra. Il blog è un ricettario familiare curato da madre e figlio. Puoi trovare ricette facili e veloci. ricette fanesi, piatti tradizionali, trucchi in cucina, consigli in cucina, libri di enogastronomia. Le ricette sono spiegate passo dopo passo. Mangiobevo pubblica anche racconti di cucina, storie di vita dietro i fornelli. Parlare di cibo significa parlare della nostra storia, dei nostri valori, delle nostre radici che possiamo trovare nelle ricette di carne, ricette di pesce, ricette a base di legumi, ricette vegetariane, cocktail, dolci, torte, primi piatti, secondi piatti, piatti unici.
Scrive Massimo Montanari nel volume Il mondo in cucina. Storia, identità, scambi (Laterza, 2002): La cucina è una buona cartina di tornasole per verificare gli aspetti di una cultura. Una cucina che non cambia, che non innova, che non assimila e non rielabora il “diverso da sé”, è una cucina destinata all’estinzione. Una cucina autoreferenziale, che ricerchi solamente la fedeltà alle proprie origini, non ha molto da offrire alla storia, e neppure a sé stessa. Ogni volta che pronuncio la parola “cucina”, pensatela come sinonimo di “cultura”. Perché la cucina è uno strumento (e un segno) importante dell’identità culturale.
L’assunto di base è che l’identità non si costruisce sul nulla, ma nel confronto e nello scambio con identità diverse. Non solo: che l’identità è tanto più forte, quanto più la capacità di confronto e di scambio è stata forte.
L’Europa, costruita sulla contaminazione di culture diverse, ha elaborato a iniziare dal Medioevo un’identità alimentare e gastronomica particolarmente ricca e interessante. Al suo interno, soprattutto i paesi che hanno attraversato vicende particolarmente complesse, e che hanno assistito a successive stratificazioni di culture diverse, si sono segnalati come luoghi di eccellenza della cultura alimentare. Penso alla Francia e all’Italia; penso, al loro interno, a regioni “di confine” come la Sicilia o come la fascia alpina, in cui l’incrocio di culture è stato particolarmente tormentato.