Fagioli alla Mombaroccese: se vuoi conoscere la tradizione culinaria rurale, questo piatto, a base di legumi, è un bel modo per farlo. E’ tipico della zona di Mombaroccio, un borgo murato medioevale il cui territorio ha una forte vocazione contadina, non a caso nel suo stemma appare il “biroccio“, il tipico carro agricolo marchigiano. Qui si coltivano vigne e olive e qui si preparano specialità squisite come la “crescia sa’ i cucun” o le tagliatelle coi fagioli o il coniglio in porchetta. Fra di esse, ci sono anche i fagioli alla mombaroccese, una pietanza semplice, verace, con pochi ingredienti dal sapore ben marcato. Un piatto, dunque, che esalta e rivendica l’identità contadina di questa terra sui colli, racchiusa dai fiumi Metauro e Foglia, con davanti l’azzurro del mare Adriatico e alle spalle i ‘torricini’ di Urbino.
Fagioli alla Mombaroccese, gli ingredienti
400 gr. di Fagioli Cannellini secchi
2 spicchi di Aglio
1 Cipolla
2 bicchieri di olio extravergine di oliva
Fette di Pane abbrustolito
Sale
Pepe nero
Fagioli alla Mombaroccese, la preparazione
La ricetta dei fagioli alla mombaroccese prevede l’uso di fagioli secchi, ma se non hai tempo puoi adoperare quelli in scatola già pronti all’uso, è chiaro che il risultato non sarà lo stesso ma basta accontentarsi!
I fagioli secchi vanno tenuti a bagno per dodici ore, poi li devi risciacquare, scolare e metterli a cuocere in una pentola di terracotta, coprendoli con acqua quanto il doppio del loro volume e avendo l’avvertenza di tenere il fuoco a fiamma molto bassa.
Fai andare così per quindici, venti minuti, poi unisci la cipolla affettata, sala secondo il tuo gusto e porta a bollore. Cuoci per circa un’ora, mescolando ogni tanto.
Spegni il fuoco e lascia raffreddare i fagioli, intanto strofina le fette di pane abbrustolito con l’aglio e servile assieme ai fagioli scolati, irrorati di olio e cosparsi di pepe nero macinato fresco.
Semplice, vero?