seppie in umido con piselli

Seppie in umido con piselli, ricetta fanese

Seppie in umido con piselli: è uno dei piatti tipici della cucina marinara italiana e anche a Fano è considerato un classico della gastronomia locale. La peculiarità è che non si prepara in bianco (come in altre parti d’Italia) e neanche con pomodoro fresco, ma sempre con l’utilizzo della conserva. E’ la ricetta che forse più di tutte rappresenta l’unione del mare e della campagna, del pescato e dell’orto. Più di un poeta locale ha cantato, in vernacolo, questo piatto, e in effetti se cucinato come si deve, rispettando la semplicità della ricetta e utilizzando prodotti di qualità, è un piatto pieno di poesia: quella dell’umiltà de

La ricetta è semplice e l’unica difficoltà è nella pulizia delle seppie, ma oggi qualunque pescheria a richiesta netta e prepara la seppia già pronta per essere tagliata e cucinata, per non parlare dei banchi dei supermercati, dove si servono seppie bianchissime, a volte decongelate.

Senza voler fare per forza i ‘puristi della seppia’, il consiglio è quello di acquistare quelle fresche e, se proprio non si ha voglia o tempo di procedere con la pulizia,  di farsele pulire. Novembre è un buon periodo per trovare seppie fresche tenere, carnose, saporite, quindi non farti sfuggire la possibilità di preparare questa specialità fanese, invitando qualche amico a cena. Può essere servito come secondo oppure fungere da ottimo piatto unico.

Seppie in umido con piselli: il vino da abbinare

Puoi accompagnare le seppie in umido con piselli con un buon vino bianco, secco e fermo, di media struttura, da un locale Bianchello del Metauro (ripeto quel che già detto in altri post: da provare il Gessara della piccola cantina Vitali) o un Soave Doc, un Verdicchio dei Castelli di Jesi (andrei su un base, come il Serra del Conte di Garofoli oppure, se vuoi spendere un po’ di più, un Lauro di Poderi Mattioli) o un Grechetto dell’Umbria.

Seppie in umido con piselli: gli ingredienti

Per 4 persone
Più o meno un chilo di seppie (il peso lo calcolo con le seppie da pulire)
400 gr. di piselli freschi
1 cipolla piuttosto grossa
Conserva di pomodoro
Pepe nero
Sale
Olio extravergine di oliva

Seppie in umido con piselli: la preparazione

La prima cosa da fare è decidere che piselli utilizzare, perché in teoria non ci sono sconti: se prepari questo piatto in inverno e vuoi rispettare la stagionalità dei prodotti, dovresti adoperare piselli secchi, lasciati a bagno e poi lessati a parte. E’ vero, però, che ormai i piselli freschi si trovano in qualunque dell’anno e, alla fin fine, andranno bene anche piselli in scatola o surgelati.

Do per scontato che le seppie le hai già pulite o te le sei fatte pulire, se così non fosse, prometto un prossimo post su come pulire le seppie. Sta di fatto che osso, interiora, occhi, pelle esterna debbono essere eliminati.

Le seppie pulite si tagliano a listarelle e a pezzi, inclusi i tentacoli. Mentre fai questo lavoro, metti a soffriggere un battuto di cipolla nell’olio. Ricorda che la cipolla va tritata grossolanamente.

Quando la cipolla prende colore, unisci anche le seppie e condisci con un po’ di pepe. Fai prendere colore alle seppie, alza la fiamma e aggiungi un pentolino con acqua, vino e conserva.

Fai ritirare a fiamma più bassa, aggiungi i piselli, sala e porta a termine la cottura. Se usi piselli già lessati basteranno una decina di minuti, cioè il tempo giusto per far insaporire e creare una amalgama fra tutti gli ingredienti.

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